Torino2006 no ai "negri"
Nonostante i fiumi di parole spesi per la pace e i valori, alle persone con sembianze non italiane non è stato permesso di partecipare attivamente alle Olimpiadi.
Bell'esempio di società aperta e convivenza civile!
La notizia, relegata dalla Stampa a pagina 34:
secondo l’articolo, diverse fonti consultate da Maria Teresa Martinengo spiegano che “per ragioni di sicurezza” nel reclutamento in corso del personale di servizio in alberghi e simili, le donne di colore o con il velo vengono rispedite al mittente.
L’equazione è nere=terroriste.
Il fattò è gravissimo se in più si pensa che Torino è la prima ad aver dato agli immigrati il diritto di voto … ci risiamo, il solito stile Italiano non si smentisce mai: Un passo avanti e due indietro! Che Vergogna!
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