Torino 2006 Blog

Un blog realista sui Giochi Olimpici invernali di Torino 2006

venerdì, febbraio 03, 2006

Google e le mappe sul Piemonte grazie a torino 2006

Grazie alle Olimpiadi di Torino 2006, Google investe in Piemonte ed estende il proprio servizio google local a tutta la regione.

La copertura del territorio è molto buona sia col satellite che con lo stradario, un esempio è il villaggio olimpico di Bardonecchia dove si può arrivare con lo zoom fino alla penultima tacca. Anche Windows Live Virtual earth è migliorato, ma come qualità siamo ancora lontani.

martedì, gennaio 31, 2006

La promozione turistica di Torino

Qualche opinione da chi gira l'Europa..


Buongiorno,
sono un appassionato di sport e in particolare di attività di montagna, sono di Torino e seguiro' certamente con molto interesse l'evento Olimpico Torino 2006.

Durante le vacanze di Natale, ho avuto modo di riflettere sulle potenzialità che tale evento possa avere negli sviluppi futuri di Torino, in termini di promozione turistica e notorietà a livello internazionale. Ritengo sicuramente che tale evento sia di notevole importanza per permettere al mondo esterno all'Italia, di conoscere la nostra bella città.

Siccome mi trovo spesso a girare per lavoro o piacere all'estero, sia attraverso paesi Europei sia extra e avendo inoltre diversi amici, colleghi e conoscenti in molte nazioni estere, mi sono posto lo scrupolo di sondare se fossero a conoscenza dell'evento.
Mentre negli USA pare che l'evento sia ben pubblicizzato e seguito già da tempo, pare invece che in Europa (mi rifersco in particolare a Portogallo, Spagna, Francia, UK, Germania) non solo non si sappia dov'è Torino ma nemmeno si sia a conoscenza dell'evento Olimpico.
Nell'ultimo mio viaggio di pochi giorni fa, sono passato per l'aeroporto di Paris CDG e Madrid, dove mi sarei aspettato di trovare per lo meno un cartellone pubblicitario. Non dico nella "Puerta del Sol" di Madrid, ma per lo meno in punti strategici di passaggio.
Ai vari conoscenti, per altro sparsi anche in diverse zone dei sopra citati Paesi, avevo già posto la domanda se avevano avuto notizie dell'evento, anche alcuni mesi addietro, ma la risposta è sempre stata negativa.
E mi rattrista a volte all'estero dover ascoltare frasi del tipo: "Torino tra Milano e il confine Francese? Non sapevo ci fosse un'altra città, in mezzo...", oppure "Si scia anche in Italia? ma non c'è solo il mare?", pronunciate purtroppo anche da persone di buona posizione sociale.

Certamente l'evento sarà trasmesso dalle principali televisioni mondiali, ma mi deprime non poco sapere che forse già ora qualche cittadino USA saprebbe indicare dov'è Torino, mentre nessuno, pare, in Europa consideri la presenza di Torino sulle mappe Europee.
Penso che tutto cio' si ripercuota soprattuto sull'afflusso dei visitatori per l'evento, andando quindi a non aiutare chi si trova a gestire attività ricettive di ogni genere e chi spera nel suo piccolo di poter trarre dei benefici dalla presenza di un maggior numero di visitatori rispetto all'usuale.
Spero che Torino ne esca comunque rivalutata o perlomeno che la prossima volta che chiedero' di passaggio a Parigi se conoscono Torino, beh... almeno sappiano aprire la pagina giusta dell'atlante stradale...
Grazie, Distinti Saluti,
M.B. (per la privacy, ho provveduto a pubblicare solo le iniziali).

*****
Caro M.B.,
proprio ieri un mio caro amico 50enne mi raccontava che all'età del liceo, in una di quelle competizioni interregionali fra licei, si sentì chiedere da una ragazza romana: "ma è vero che voi a Torino parlate Francese?"... non male, no?
Oppure l'altra battuta che lui ama sempre dire è che "per un milanese venire a Torino è come andare all'estero, mentre per un Torinese andare a Milano è come andare in periferia della città"... anche questa è una battuta abbastanza esemplificativa dell'immagine di Torino.
Anch'io ho avuto modo di riscontrare quanto lei dice: durante i miei viaggi in Inghilterra, terra da me molto amata, ho trovato sempre molta difficoltà nel cercare di far capire dove fosse Torino.
Ormai i tentativi erano 3:
1. Torino=Fiat
2. Torino=Juventus
3. Torino="The Italian Job" (celebre film inglese girato a Torino).

Spesso nessuna di queste tre carte aveva successo... la mia speranza è che la prossima volta che dichiaro la mia città di provenienza ad un inglese, io possa sentirmi dire Torino= the best Olympics Winter Games...
E' vero, la promozione non è stata fenomenale, ma sarà ancora più complicato dare continuità alla promozione della città. Però io credo sia possibile, partendo anche dalle piccole cose.
Le faccio un esempio: avendo avuto il piacere di introdurre Torino alla mia fidanzata taiwanese, ho avuto modo sia di scoprire bellezze a cui ormai non facevo più caso, ma anche di scoprire che molti dei luoghi dove vengono organizzate importanti mostre, spesso l'unica lingua utilizzata è l'italiano.
Più che la promozione vera e propria per le olimpiadi, sarà importante essere pronti per dare continuità all'evento: in ogni caso tutti i tg del mondo dovranno riprendere l'evento, il nome di Torino (e non Turin, ci tengo a precisarlo) si diffonderà in tutto il mondo.
Un saluto
PS: a proposito di promozione le segnalo questa chicca: su un sito americano di cui non ricordo l'url, viene venduto un dvd esplicativo di Torino... andando a visionare il video di esempio, si ha una sopresa per quanto riguarda la colonna sonora: 'na bella tarantella... mi sa che i turisti non rimangano delusi dal fatto di non trovare pizza&mandolino in ogni dove: qui abbiamo cioccolato&grissini ;-)


via: http://torino2006.blog.lastampa.it/

Atleti, non bloggate durante le Olimpiadi!

Pare che anche gli altleti(oltre che i volontari) non potranno bloggare durante i Giochi Olimpici invernali, questo perché secondo lo statuto delle olimpiadi gli atleti dovrebbero astenersi da "attività giornalistica".

Ecco il kit del volontario olimpico i Torino 2006



Mi hanno dato il kit completo del volontario provetto, non sarà bello come quello del TOROC(Noi2006), ma anche Torino&you dà qualcosa di carino:
Divisa:
  1. guanti
  2. felpa
  3. giacca a vento
  4. cappellino
  • zainetto
  • badge
  • portabadge
  • penna Torino & you
C'era anche l'agenda, ma poi è stata cancellata dalla lista.

Le Olimpiadi del Made in China in Italy

Come già ricordato un'altra volta, molti prodotti marchiati Torino2006 non hanno nulla a che vedere con l'Italia, non sarà una novità, ma molti sono convinti di comprare made in italy o prodotti tipici.
Nonostante la Asics sia italiana e sponsor ufficiale delle Olimpiadi i prodotti sono fatti in Birmania e Cina.

Se proprio volete qualcosa di tipico piemontese/torinese vi restano che i giandujiotti(gianduiotti), non prendete solo quelli Perugina perché non sono nient'altro che nestlé.

Poi se proprio li volete comprateli dopo le olipiadi costeranno molto meno e ve li tireranno dietro.

Il badge(tesserino) per i volontari per girare gratis sui bus e sconti

I volontari avranno un tesserino come questo "fucksimile"(facsimile) che permetterà loro di girare gratis su mezzi pubblici(pullman, bus, metro, ecc..) dal 31/01/2006 al 31/03/2006, non c'è nessun ologramma ed è leggermente plasitificato.



Inoltre inserendo un codice di invito tipo 022-451SBI sul sito www.olympicstore.it potrete comprare i prodotti ufficiali(made in China) delle olimpiadi con uno sconto del 20%

domenica, gennaio 29, 2006

Le olimpiadi del MADE IN CHINA

Come già stato notato le tute, felpe, i cappellini,.. di Torino 2006 sono fatti in Cina, all'Ikea almeno scrivo designed in Sweden, noi non possiamo neanche scrivere questo visto che le mascotte neve e glitz sono state disegnate dal portoghese Pedro Albuquerque

Oggi il quotidiano La Padania ha dedicato la prima pagina a questo tema (pr3s4 p3r 1l cu10).

If you wanna buy something really italian the giandujotti will the unique original italian product sold.